Lattarico
Un tour virtuale, multimediale e multilingue per navigare tra edifici d'arte della Calabria, spostandosi a 360° e zoomando su ogni particolare. Si tratta di una modalità creativa per invitare il pubblico di Internet, a scoprire la bellezza di siti non sempre noti ma interessanti quanto le destinazioni indicate nelle maggiori guide turistiche.
Nome di origine latina, Lattarico deriva da lacteus, cioè latte, paese dei lattari. Lattarico con Regina, una delle attuali frazioni del comune, nell'XI secolo fu tra i primi possedimenti Normanni della Valle del Crati. Dopo il periodo medioevale il paese riacquista vigore economico tanto che l'abbondante produzione di grano e di granone era diventata mercanzia sulla piazza di Cosenza. Erano almeno 4 i mulini ad acqua che, a quel tempo operavano sul territorio, e 10 i frantoi funzionanti tutti a forza animale. Nel 1857 a Lattarico erano attivi 20 telai per la tessitura del cotone.
Sembra, da alcune testimonianze ritrovate nei registri parrocchiali delle nascite del secolo XVII, che Lattarico abbia dato i natali a papa Innocenzo XII.
Semplice e genuina è la cucina le cui origini risalgono all'antica cultura contadina. Centro attivo nella raccolta e lavorazione dei funghi e delle castagne. Importante per la tessitura del cotone e per la produzione di strumenti musicali.